Il decreto legislativo 194/2005 “Attuazione della Direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione ed alla gestione del rumore ambientale” dal 2007 pone l’obbligo per le Società e gli enti gestori delle relative infrastrutture di elaborare, con cadenze generalmente quinquennali, la mappatura acustica ed i piani d’azione degli assi stradali principali.

In adempimento alle scadenze indicate dalla suddetta Direttiva 2002/49/CE e ai suoi recepimenti a livello nazionale, la Società Concessionaria ha quindi elaborato gli aggiornamenti (di quarta fase) relativi alla Mappatura Acustica (riferita all’anno 2021) e al Piano d’Azione 2023-2028 per il tronco autostradale A6 Torino – Savona in gestione.

La Mappatura Acustica rappresenta, secondo specifici indicatori, l’esposizione generata dal traffico autostradale, considerando le mitigazioni in essere al momento della redazione dello studio.

Il Piano d’Azione individua i problemi di inquinamento acustico compresi i relativi effetti e, basandosi sugli esiti della Mappatura Acustica, definisce le azioni e gli interventi che devono essere messi in atto per la relativa riduzione, recependo integralmente il Piano di Risanamento Acustico ai sensi del DMA 29.11.2000, approvato in prima fase con Decreto pr. 2011-0000040 del 11/3/2011 e definitivamente con Decreto n. 296 del 15.09.2023 da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

In ottemperanza a quanto richiesto dall’articolo 8 del D. Lgs. 194/2005, commi 1, 2 e 3, la Società ha quindi in data 24/05/2024 pubblicato sul sito internet istituzionale la Mappatura e la proposta di Piano d’Azione, dandone informativa anche tramite avvisi sui quotidiani, affinché il pubblico potesse consultarli e presentare osservazioni, pareri e memorie in forma scritta entro i successivi 45 giorni.

La Società, nell’elaborazione finale del Piano di Azione adottato e trasmesso agli Enti entro il 18 luglio 2024, ha quindi tenuto conto delle osservazioni pervenute.

Tali dati resteranno disponibili sul sito internet fino al prossimo aggiornamento dei Piani di Azione, previsto nel primo semestre del 2029.